Santissima Trinità – 12 Giugno 2022

di | Giugno 11, 2022

Santissima Trinità

12 Giugno 2022

 

Dal vangelo secondo Giovanni (16,12-15)

 

12Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. 13Quando verrà lui, lo Spirito della verità, vi guiderà a tutta la verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annuncerà le cose future. 14Egli mi glorificherà, perché prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà. 15Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà da quel che è mio e ve lo annuncerà.

 

Con un linguaggio che ci appare difficile, come spesso quando ascoltiamo il quarto vangelo, abbiamo comunque sentito Gesù parlare del Padre e dello Spirito. Gesù nell’ultima cena vuole far capire ai discepoli che non c’è confusione nell’agire di Dio, ma una profonda collaborazione, che rende più efficace la loro azione. Non mi addentro certo a cercare di spiegare la Trinità, sarebbe fatica vana, è uno stile di vita quello di Dio che si può solo sperimentare e intuire. Mi soffermo solo sull’affermazione che lo Spirito guida a tutta la verità e annuncerà le cose future.

Verità non è da intendersi come una formula che mette tutti d’accordo perché indiscutibile ed accettata da tutti (ai nostri giorni nessuno può affermare di avere la verità, perché verrebbe comunque considerata come soggettiva e opinabile), ma è verità perché è vitale! Gesù ha bene messo insieme i tre aspetti quando ha detto di se stesso «Io sono la via, la verità e la vita». La verità è una via che conduce alla vita! L’abilità di Gesù inoltre non è nel dire la sua verità, ma nell’aiutare la persona che incontra a fare verità in se stessa, e questa verità non diventerà mai oppressiva (creando sensi di colpa) ma una chiarezza liberante! Per esempio, quando Gesù ha coinvolto Pietro nell’episodio della pesca abbondante, è lo stesso Pietro ad affermare «Allontanati da me perché sono un peccatore!», e a questa chiarezza su di sé la risposta di Gesù è stata nel chiamarlo ad «essere pescatore di uomini». La verità che raggiungo su me stesso fa da premessa alla verità di Dio su di me: “sei molto più grande di ciò che tu vedi di stesso”, e non sarà mai una verità umiliante! Se lo fosse, in questo caso sarebbe una verità opinabile, un mio punto di vista che non riesce a rendere ragione della qualità della vita delle persone!

Annuncerà le cose future! Non certo nel senso che è indovino, ma che ha una chiarezza sulla situazione da riuscire a prevedere chiaramente le conseguenze dell’agire! Il nostro tempo ha perso questa capacità. Siamo come gli speculatori che giocano tutto sul presente, con l’intento di prendere il più possibile per sé, subito! Abbiamo rubato il futuro (direbbe il Papa) alle prossime generazioni. I giovani d’oggi non possono guardare al futuro con quelle speranze che le generazioni passate potevano coltivare. Stiamo rubando le risorse e il futuro al prossimo, stiamo consumando il futuro degli altri! Anziché vivere e “sacrificarci” per il bene di chi verrà dopo di noi (come fecero le generazioni del dopoguerra), stiamo vivendo per noi stessi con una avidità che non lascia scampo a chi verrà dopo di noi! Lo stile del Cristo è stato evidentemente non quello che cercava di salvare se stesso -magari a scapito degli altri- ma di chi cercava -anche a proprio discapito- ciò che poteva essere di aiuto –salvezza- agli altri.

Il nostro compito come cristiani in questo mondo è proprio quello di «fare la verità» e orientare verso un futuro che renda migliore la vita di chi verrà dopo di noi! Diversamente saremo complici di questo modo di vivere che toglie vita agli altri, nell’illusione di poter vivere una vita migliore.

 

PREGHIERE DEI FEDELI

La comunione che unisce le persone della Trinità, ispiri la nostra Chiesa ad essere sinodale nel suo pensare e agire. Preghiamo.

I cristiani sappiano, in questo cambiamento d’epoca, fare scelte coraggiose per costruire insieme la nostra casa comune. Preghiamo.

La giornata mondiale degli oceani sostenga la collaborazione tra le Nazioni per fare delle ricchezze marine un bene dell’umanità. Preghiamo.

La famiglia diventi strumento di difesa e di rifugio nei momenti difficili della vita delle persone. Preghiamo.

La Comunità cristiana sostenga le famiglie nel superare l’inverno demografico e l’individualismo. Preghiamo.

Cresca tra i maschi la consapevolezza del loro degrado e vigliaccheria quando usano violenza contro le donne. Preghiamo.